domenica 17 dicembre 2017

Gli stili di apprendimento

Lo stile cognitivo esercita un’influenza sullo stile di apprendimento., cioè quando leggiamo risolviamo un esercizio di matematica, cerchiamo di capire un programma del PC, ciascuno mette in atto i propri stili.
Varie tipologie di stili in base alle funzioni:
-stile legislativo: caratterizzato da decisioni, regole autonome.
-stile esecutivo: proprio di chi applica volentieri regole esistenti.
-stile giudiziario: chi ama valutare regole, procedure e idee esistenti.
Varie tipologie di stili in base alle forme:
-Stile monarchico: proprio di persone risolute che si dedicano completamente ad un’impresa, non amano intromissioni nella soluzione del problema.
-stile gerarchico: definito da una gerarchia di obiettivi e priorità nella soluzione dei singoli problemi.
-stile oligarchico: caratterizzato dalla compresenza di più obiettivi, anche in competizione tra loro.
-stile anarchico: proprio delle persone motivate da più bisogni e obiettivi.
Varie tipologie di stili in base ai livelli:
-stile globale: tipico di chi preferisce questioni vaste e astratte.
-stile locale o analitico: comporta l’attenzione verso i dettagli
Varie tipologie di stili in base agli scopi:
-stile interno: proprio delle persone introverse, poco socievoli che preferiscono lavorare da sole.
-stile esterno: persone estroverse, collaborative, espansive.
Varie tipologie di stili in base alle inclinazioni:
-stile liberale: chi tende a favorire il cambiamento e cerca soluzioni nuove.
-stile conservatore: chi si conforma alle procedure esistenti e non si discosta dalle situazioni familiari.

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